MANBUHSONA

Coreografia
Pablo Girolami

Danzatori
Clementine Herveux, Sau-Ching Wong, Giacomo Todeschi, Guillerme Leal, Samuele Arisci

Musica
Urubu feat J. Abramovay, Geju, A Macaca & Peter Power, Holed Coin, Alim Qasimov, Fargana Qasimova, Troja, Nico Sun & Slow Nomaden, Acid Arab feat Radia Menel

Durata
1 hour

Co-produzione
CID Rovereto – Festival Oriente Occidente, Amis du MDC – Melinda Stampfli – Neuchâtel, Associazione Contart, with the support of TWAIN_Centro di Produzione Danza Regionale and PERIFERIE ARTISTICHE – Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio, Centro Nazional di produzione della Danza DANCEHAUSpiù

“Manbuhsona” è un’evoluzione. Una coppia diventa una comunità, “Manbuhsa” diventa “Manbuhsona”, una gita di un giorno diventa il viaggio di una vita. Dovremo riguadagnare il nostro istinto e cercare nel nostro passato le nostre fondamenta per essere forti e stabili. Un viaggio temporale, nello spazio, che collegherà le nostre radici al nostro futuro.
Ci immergeremo nella natura e saremo ispirati dalla bellezza di ciò che ci circonda. Inoltre, le sfide personali fronteggiate e le relazioni create mireranno a costruire una comunità che opererà in simbiosi.

Il pezzo è diviso in due atti ciascuno composto da tre stati.
Atto 1: Confusione, Contemplazione, Rivelazione
Atto 2: ispirazione, illuminazione, scoperta

Entrambi gli atti sono strettamente correlati e separati solo dall’intervallo. Poiché la fine del primo atto sarà l’inizio del secondo, il pubblico sarà partecipe della continuità del viaggio. Ogni atto può essere interpretato in modo indipendente permettendo al pubblico di immaginare l’inizio o la fine del viaggio.