MANBUHSONA

2020

Compagnia
IVONA

Coreografia
Pablo Girolami

Danzatori
Clementine Herveux, Lou Thabart, Samuele Arisci, Guilherme Leal, Pablo Girolami

Musiche
Urubu feat J. Abramovay, Geju, A Macaca & Peter Power, Holed Coin, Alim Qasimov, Fargana Qasimova, Troja, Nico Sun & Slow Nomaden, Acid Arab feat Radia Menel

Costumi
Emuska

Lighting design
Angelo Tauro

Durata
60 minuti (versione da 25 min site specific)

Debutto
25 Ottobre 2020Festival Visavi, Gorizia

Co-produzione
– House of IVONA;
– Festival Oriente Occidente – CID Rovereto;
– Production center Twain – Tuscania;
– DANCEHAUSpiù, Milano;
– Amis du MDC – Melinda Stampfli Neuchâtel (CH)

Con il supporto di
– Ville de Neuchâtel (CH);
– MIC (Ministero Italiano della Cultura)

‘’Manbuhsona’’ è un’evoluzione. Da una coppia a una comunità, da un viaggio di un giorno a un viaggio nella vita. È un biglietto di sola andata verso le nostre origini. 
Dobbiamo ritrovare il nostro istinto, ricercare il nostro passato affinché le nostre fondamenta siano solide e stabili. Un viaggio nel tempo e nello spazio che collegherà le nostre radici al nostro futuro.
Le sfide personali saranno superate e nasceranno relazioni con l’obiettivo di costruire una comunità simbiotica. Ci immergeremo nella natura e ci lasceremo ispirare dalla bellezza che ci circonda. 

Lo spettacolo inizia con un senso di disconnessione. Ogni danzatore si connette alla propria vita personale e alla propria risposta somatica individuale alla paura dell’ignoto. In questo modo, la personalità e la singolarità di ogni danzatore vengono esposte. Da questa situazione, i danzatori vengono gradualmente portati ad aumentare la consapevolezza e la vicinanza reciproca. Poi, il viaggio inizia. 

Anche se non si può ancora comprendere lo scopo di questo viaggio, si diventa consapevoli del cammino collettivo.
I danzatori cominciano a fondere lentamente le loro qualità fisiche con i ritmi della musica per orientare il gruppo verso l’omogeneità. C’è meno spazio per l’egoismo, l’individualismo e più spazio per la generosità. Si percepisce un maggiore stimolo e senso di piacere che viene comunicato e trasmesso tra i membri della comunità. Si svolge una celebrazione per segnare il viaggio che abbiamo compiuto. 

Un rituale dove si manifesta la totale libertà e l’eccitazione.

Nota
Il lavoro può essere adattato a vari spazi interni, esterni e specifici del luogo.
Il cast dello spettacolo non è vincolato dal genere.