Palazzo Pico 10:00-11:30

Laboratorio IVONA (con Pablo Girolami e i danzatori della compagnia)

Livello avanzato/pre-professional (14 anni in su)

Palazzo Pico 10:00-11:30
Via del Tabacco 1, 33034 Fagagna

Laboratorio IVONA (con Pablo Girolami e i danzatori della compagnia) – livello avanzato/pre-professional (14 anni in su)

Il Laboratorio sarà in Italiano.

Durante questo laboratorio si avrà l’opportunità di esplorare il mondo di IVONA attraverso le modalità di lavoro della compagnia.
Il laboratorio inizierà con il caratteristico riscaldamento della compagnia, noto come “The Tubes”, un’esperienza dinamica e intima che preparerà corpo e mente all’esplorazione del repertorio.
Successivamente si avrà l’opportunità di imparare estratti coreografici selezionati dal repertorio di IVONA, guidati direttamente da Pablo Girolami e dai danzatori della compagnia. Un’occasione per immergersi nel linguaggio artistico e nel processo creativo che caratterizzano le produzioni di IVONA.


Prezzo: €5

PER INFO E PRENOTAZIONI SCRIVERE A: organization@ivonaofficial.com
Tel: +39 391 714 4921

Palazzo Pico 11:30-13:00

Seminario di drammaturgia e di filosofia dello spettacolo

Con Gabriele DeAnna (Professore di Filosofia) e Karen Stenico (Drammaturga)
Palazzo Pico

Palazzo Pico 11:30-13:00
Via del Tabacco 1, 33034 Fagagna

Seminario di drammaturgia e di filosofia dello spettacolo con Gabriele DeAnna (Professore di Filosofia) e Karen Stenico (Drammaturga)

Un appuntamento formativo dedicato alla drammaturgia e alla filosofia dello spettacolo, pensato per approfondire strumenti e prospettive utili alla creazione scenica. Un’occasione di incontro e riflessione aperta a professionisti, artisti e appassionati del settore.

Seminario gratuito.

PER INFO E PRENOTAZIONI SCRIVERE A: organization@ivonaofficial.com
Tel: +39 391 714 4921

Oasi delle Cicogne – Fagagna

Performance nell’Oasi delle Cicogne

Estratto di Brucia Prigione Brucia – IVONA

Oasi delle Cicogne
Via Caporiacco, 33034 Fagagna

Estratto di Brucia Prigione Brucia – IVONA/Pablo Girolami

Coreografia: Pablo Girolami
Interpreti: Isidora Markovic, Katarzyna Zakrzewska, Veronica Galdo, Sofia Bonetti
Produzione: Associazione 4704

La rivoluzione negata di Franco Basaglia a Gorizia è un’avventura dei corpi. La città è stata attraversata da una delle più importanti sperimentazioni del secolo scorso, e l’ha rifiutata. Il giorno in cui i muri dell’ospedale psichiatrico sono stati abbattuti, mandando in frantumi un sistema di norme intricato e coercitivo, i corpi hanno dovuto ricominciare a imparare ad essere corpi. Cos’è la libertà in uno spazio aperto e sconosciuto?


Biglietto unico: 4 euro

Prevendita biglietti online su ertfvg.it

Prevendita abbonamenti e biglietti presso la biglietteria ERT in Viale Duodo 90 Udine.
Orario: Lune/Ven 9.00-12.00. Il pomeriggio su appuntamento.
Tel. 0432 224246 – biglietteria@ertfvg.it

Teatro Sala Vittoria 20:30

Spettacolo ATTO III

Le prefiche – Nnamdi Nwagwu

DaDa Love – Mateo Mirdita

DIVE – Collettivo Nanouk

A seguire Q&A con gli artisti

Teatro Sala Vittoria 20:30
Piazza Marconi, 28, 33034 Fagagna

Spettacolo ATTO III

A seguire Q&A con gli artisti

Biglietti: Intero 12 euro, Ridotto 9 euro
Abbonamento 4 serate: Intero 40 euro, Ridotto 30 euro

Prevendita biglietti online su ertfvg.it

Prevendita abbonamenti e biglietti presso la biglietteria ERT in Viale Duodo 90 Udine.
Orario: Lune/Ven 9.00-12.00. Il pomeriggio su appuntamento.
Tel. 0432 224246 – biglietteria@ertfvg.it


Le prefiche – Nnamdi Nwagwu

Produzione: Orsolina28 Art Foundation
Coreografia e Regina: Nnamdi Nwagwu
Durata: 19.50 min.
Interpreti: Giulia Finardi, Manon Delanoë, Savea Kegan, Mia Bourhis
Drammaturgia: Gregor Acuña-Pohl
Sound Designer: Lorenzo Cimarelli

Le Prefiche intraprende un viaggio rituale guidato da quattro prefiche professioniste che condividono apertamente il loro dolore con coloro che faticano — o a cui non è consentito — esprimere emozioni nei momenti di lutto.
Radicata in una storia ricca e antichissima, antecedente persino agli Egizi, la tradizione del pianto professionale ha aiutato le comunità, in culture e continenti diversi, ad attraversare le profondità della perdita.
Queste donne, in modi unici e intensi, ci accompagnano in un’esperienza universale — la morte — con onestà, presenza e intensità. Seguiamo le loro dinamiche collettive, i rituali di preparazione e invocazione, i lamenti e il dolore, e persino, forse inaspettatamente, la gioia di servire uno scopo nobile: unire le persone nei momenti più bui.
Vita e morte, gioia e dolore, riso e lacrime: sono solo due facce della stessa medaglia.
Queste prefiche sono qui per ricordarci questa verità eterna.

Nnamdi Nwagwu, coreografo e danzatore afro-italiano, si è formato presso Professione Danza Parma e la Codarts University of Arts nei Paesi Bassi, perfezionando ulteriormente i suoi studi con l’Alvin Ailey American Dance Theater e il Netherlands Dans Theater (NDT). Vincitore di prestigiosi premi internazionali, si è esibito in rinomate rassegne in tutto il mondo, tra cui Messico, Cuba, Germania, Svizzera, Italia, Stati Uniti e Francia. Collabora regolarmente come coreografo ospite con il Teatro Regio di Parma, il Korzo Theater e il Teatro Sociale di Como, tra gli altri. Dal 2021 è coreografo stabile del Balletto di Parma.

Nel 2023 è diventato il primo coreografo afro-italiano a creare per lo Stuttgart Ballet. Ha inoltre collaborato con il National Ballet of Canada, la Royal Ballet School e con gli allievi del Balletto dell’Opera di Parigi durante AI23, dove ha presentato LOLARA a Toronto. Nello stesso anno, la sua creazione TITO ha debuttato al Lincoln Center di New York, ricevendo grandi consensi dalla critica statunitense.

Nel 2025 presenterà tre nuove opere: una per lo Stuttgart Ballet, un’altra per la Junior Company del Dutch National Ballet in collaborazione con ISH Dance Collective, e infine la sua prima autoproduzione LE PREFICHE, vincitrice del bando per la creazione della Orsolina28 Art Foundation.
Sempre nello stesso anno, Nnamdi è stato inserito nella shortlist del premio Forbes Africa 30 Under 30 come uno degli artisti più influenti nel suo campo.
Accanto alla carriera coreografica, Nwagwu collabora con brand internazionali come Vogue, Tod’s, Zalando, Tinder e Calvin Klein come movement director. Continua a lavorare come coreografo e artista ospite internazionale, con base nei Paesi Bassi.

DaDa Love – Mateo Mirdita

Coreografia e concept: Mateo Mirdita
Danzatori: Martina Piacentino , Asja Marabotti
Music arrangement: David Nigro
Costumi: Tomona Seike , Mateo Mirdita

Dada Love è un duetto tra due donne che si immerge nell’universo radicale e provocatorio del dadaismo per proporre una riflessione sull’amore, sul corpo e sul linguaggio. Le performer abitano lo spazio come creature in esplorazione, simili a uccelli che si aggirano con curiosità e attenzione, mappando il palco centimetro per centimetro. Si osservano, si sfuggono, si cercano e si rivelano a poco a poco, in un rituale fatto di gesti, pudore e
attrazione. Come in una danza di corteggiamento, il movimento si fa sempre più intimo, ironico, poetico — e privo di senso. Il linguaggio è ridotto a un unico suono: “da-da-da-da”, un vocabolario assurdo e liberatorio che, come nel dadaismo, annulla il significato per aprire nuovi sensi possibili. In questo
caos ordinato, le due figure riescono infine a costruire un proprio spazio condiviso, un nido d’amore fragile e surreale, dal quale nasce una danza finale più lirica, tenera, quasi estatica. In un mondo che pretende sempre un senso, Dada Love celebra l’inutilità dell’amore — e lo fa, si spera, senza alcun senso.

Mateo Mirdita è nato a Krujë, in Albania. Si è trasferito in Italia all’età di 7 anni, dove ha iniziato i suoi studi di danza. Nel 2018 è entrato a far parte della compagnia Balletto di Roma, lavorando con coreografi come Andrea Costanzo Martini, Chris Haring, Itamar Serussi, Fabrizio Monteverde e molti altri.
Nel 2020 si è unito a Spellbound Contemporary Ballet, sotto la direzione artistica di Mauro Astolfi, interpretando opere di Marcos Morau e Dunja Jocic oltre a quelle di Astolfi.
Dal 2023 è danzatore presso lo Staatstheater Augsburg, diretto da Ricardo Fernando. Parallelamente alla carriera da interprete, Mateo porta avanti una personale ricerca coreografica, presentando lavori originali su diverse piattaforme dedicate ai coreografi emergenti.
Ha creato coreografie per lo Staatstheater Augsburg, Blue Box (Vienna), Dance Arts Faculty (Roma) Vivo Center (Roma) e per il festival Dança em Trânsito (Brasile).

DIVE – Collettivo Nanouk

Di: Collettivo Nanouk
Autori/Interpreti: Marianna Basso and Daniel Tosseghini
Musiche: Andrea Cauduro
Voce: Giovanni Onorato
Produzione: Associazione House of IVONA
Con il sostegno di: A.s.d. IL GECKO Tarantasca

La maggior parte di noi è affetta dalla sindrome del pesce rosso, rimaniamo nella nostra graziosa boccia di vetro, escludendo il diverso e limitando la percezione del mondo in cui viviamo.
Se si aumenta la dimensione dell’acquario, il pesce rosso continuerà a crescere. Al contrario, se si tiene un pesce rosso in una piccola boccia, smetterà di crescere o addirittura morirà.
Se qualcuno proveniente da un altro mondo giungesse sulla Terra e osservasse l’umanità, probabilmente troverebbe incredibilmente strani e persino immorali comportamenti che per noi sono del tutto normali. Le dinamiche sociali, i conflitti, la continua ricerca di identità, le rigidità nei ruoli di genere e le aspettative culturali, apparirebbero completamente incomprensibili se osservati senza il filtro delle nostre convinzioni e abitudini quotidiane.
Vi immaginate un primo incontro dove il tempo e lo spazio si ferma e dove voi possiate essere totalmente puri?

Fondato nel 2021 dalla collaborazione tra Linda Pasquini, Marianna Basso e Daniel Tosseghini, il Collettivo Nanouk ha realizzato la prima messa in scena di The Old Man, presentata nel 2023 dopo una residenza alle Officine CAOS di Torino. Lo spettacolo è stato ospitato in numerosi festival, tra cui “Presente Futuro” (Palermo), “Tanzplattform Bern” (Svizzera) e “Festival Voci dell’Anima” (Rimini), ottenendo diversi riconoscimenti.
Nel 2023 il collettivo ha lavorato come coreografo per la Junior Company di Opificio Movimento (Italia) ed è entrato a far parte del programma “Nuove Traiettorie XL”, grazie al quale The Old Man ha raggiunto la sua forma definitiva.
Nel 2024 ha partecipato a festival internazionali come “CicBuny-Burgus Y Nueva York” (Spagna) e “MasDanza” (Spagna), oltre a importanti appuntamenti nazionali come “Corto in Danza” (Cagliari) e “Festival Mirabilia” (Cuneo), ricevendo prestigiosi premi. Ha vinto il Premio della Critica a “DirectionUnder30” (Reggio Emilia), che ha portato all’invito al “Festival Aperto” (Reggio Emilia), dove è stata presentata la versione integrale di 40 minuti di The Old Man. Questa versione ha debuttato al Palio ErmoColle 2024 (Parma), vincendo il premio speciale del festival.
Con questa nuova versione è iniziata anche la collaborazione con la nuova generazione di interpreti, portando in scena due giovani danzatori insieme al collettivo. Nel 2025 il collettivo Nanouk crea DIVE, che è stato selezionato per far parte della Vetrina della giovane danza d’autore – Anticorpi XL.